E’ stata approvata alla Camera la proposta di legge che “intende intervenire in materia di riordino dell’educazione fisica e motoria nelle scuole primarie, che molto spesso è presente più sulla carta che in pratica, e provvedere al suo effettivo svolgimento sotto la cura di personale « dedicato» e specializzato.”

Secondo i calcoli del Ministero saranno necessari circa 12.000 docenti di scienze motorie per la primaria che dovranno essere in possesso di titolo di studio idoneo all’insegnamento di Scienze motorie. Gli insegnanti di educazione fisica avranno una classe di concorso specifica e dal punto di vista giuridico ed economico saranno equiparati agli insegnanti della scuola primaria, con un orario di ventidue ore settimanali.

La disciplina sarà introdotta minimo per due ore settimanali in ciascuna classe della scuola primaria. Il progetto prevede all’avvio uno stanziamento iniziale di 10 milioni, poi sarà compito del MIUR reperire le risorse per far decollare il progetto e renderlo strutturale nella scuola italiana.

 Si rimane in attesa di ulteriori chiarimenti che saranno dettagliate nel decreto legislativo successivo.