Si è conclusa qualche giorno fa (30 gennaio) la trattativa tra MIUR e sindacati sui bandi di concorso. Deludente il confronto, sebbene i sindacati hanno cercato con le loro proposte di superare divergenze e posizioni politiche, per poter trovare insieme al Ministro, punti di trattativa e mediazione. Nello specifico sono stati trattati i seguenti punti:
- proposte operative fattibili relative ai bandi di concorso;
- conciliazione per PAS, mobilità e rinnovo del contratto nazionale.
In un comunicato stampa il MIUR declina:
“In merito alla procedura straordinaria per titoli ed esami per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado, su posto comune e di sostegno, si conferma in primo luogo l’intenzione di non procedere alla prepubblicazione dei quesiti oggetto della prova scritta.
Trattasi, infatti, di prova scritta selettiva volta ad accertare il possesso, da parte dei candidati, di specifiche competenze: ne consegue l’impossibilità, sia logica che giuridica, di utilizzare meccanismi tipici di una prova preselettiva, essendone totalmente differente la ratio.
La richiesta di prepubblicazione dei quesiti è stata pertanto accolta per le sole procedure ordinarie.”