Al via le procedure per il concorso straordinario per la scuola dell’infanzia e primaria, previsto dal decreto dignità, convertito in legge n. 96/2018. Il concorso, bandito in ciascuna regione, si articola in una prova orale non selettiva e nella valutazione dei titoli. La domanda è unica anche nel caso in cui si intenda concorrere per più procedure. Si rimane in attesa del Bando per poter inviare le domande di partecipazione.

Potranno partecipare al concorso, per i posti comuni, i docenti diplomati magistrale entro l’a.s. 2001/02 o con diploma sperimentale ad indirizzo linguistico ed i laureati in Scienze della Formazione Primaria, ma che abbiano svolto nel corso degli ultimi otto anni scolastici, presso le scuole statali, almeno due annualità di servizio specifico nella scuola dell’infanzia o primaria, anche non continuative, sia su posto comune sia su posto di sostegno. Inoltre, potranno partecipare anche coloro i quali sono in possesso di analogo titolo al diploma magistrale o alla laurea in SFP, conseguito all’estero e riconosciuto in Italia, ai sensi della normativa vigente.

Ed ancora, potranno partecipare al concorso per i posti di sostegno i docenti che, oltre ai requisiti richiesti per i posti comuni, siano in possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.